Madre Eugenia Elisabetta Ravasio fu una mistica e missionaria italiana. Nacque a San Gervasio d'Adda nel 1890 e a vent'anni intraprese la via religiosa.
Il suo spirito missionario e il grande amore per Dio la spinse ad aprire oltre settanta centri di aiuto nei luoghi più poveri del mondo: in Africa, Asia ed Europa.
Dal 1932 iniziò a ricevere visioni mistiche in cui Dio Padre le donò alcuni importanti messaggi per l'umanità.
L'istituzione ecclesiastica, attraverso il Vescovo di Grenoble Mons. Caillot, ne riconobbe la piena autenticità. Ne riportiamo qui alcuni stralci significativi.
Madre Eugenia si spense ad Anzio nel 1990, dopo ottant'anni di vita dedicata al servizio dell'umanità.
MESSAGGI DEL PADRE CELESTE
"Ecco il vero scopo della mia venuta.
Vengo per bandire il timore eccessivo che le mie creature hanno di me e per far loro capire che la mia gioia consiste nell'essere conosciuto ed amato dai miei figli, cioè da tutta l'umanità presente e futura.
Vengo a portare la speranza agli uomini e alle nazioni. Quanti l'hanno già perduta da molto tempo! Questa speranza li farà vivere nella pace e nella sicurezza lavorando per la loro salvezza.
Vengo per farMi conoscere così come sono. Perché la fiducia degli uomini aumenti contemporaneamente al loro amore per Me, loro Padre, che non ho che una sola preoccupazione: quella di vegliare su tutti gli uomini e di amarli come miei figli.
Non crediate che Io sia quel terribile vecchio che gli uomini rappresentano nelle loro immagini e nei loro libri..
Oh, come il mio Amore di Padre è stato dimenticato dagli uomini! Eppure vi amo teneramente!
Dandovi la vita, ho voluto crearvi a mia somiglianza! Il vostro cuore è dunque sensibile come il mio, il mio come il vostro!
Quante creature uscite dalle mie mani, non conoscono nemmeno la mano che le ha create!
Dite loro che hanno un padre che, dopo averli creati, vuole dare loro i tesori che possiede. Soprattutto dite loro che li penso, li amo e voglio dare loro la felicità eterna.
vi faccio una promessa, il cui effetto sarà eterno, eccola: Chiamatemi col nome di Padre, con confidenza ed amore, e riceverete tutto da questo Padre, con Amore e Misericordia.
Amate, amate, amate sempre, ma fate anche amare questo Padre, perché fin da oggi Io possa mostrare a tutti il Padre più appassionato d'Amore per voi".